mercoledì 20 ottobre 2010

IL VIAGGIO NELLA LUNA (1902)


Francia (Star)
14 min. muto b/n
Titolo originale: Le Voyage Dans La Lune
Regia: Georges Méliès
Sceneggiatura: Georges Méliès, dal romanzo Dalla terra alla luna di Jules Verne
Fotografia: Michaut, Lucien Tainguy
Cast: Victor André, Bleuette Bernon, Brunnet, Jeanne d'Alcy, Henri Delannoy, Depierre, Farjaut, Kelm. Georges Méliès



Quando si pensa a Il viaggio nella luna, la mente va subito alla prima, mitica idea degli esordi della cinematografia. Essa veniva pensata come un'arte che stabiliva le sue "regole" nel farsi del processo creativo. Con la sua lunghezza (quattordici minuti), questo film francese proiettato nel 1902 rappresenta una rivoluzione se paragonato ai filmati di due minuti solitamente realizzati all'inizio del secolo scorso.
    Il viaggio nella luna riflette in maniera diretta la responsabilità istrionica del suo regista, Georges Méliés, il cui passato di attore teatrale e illusionista influenzò la realizzazione del film. La pellicola sperimenta coraggiosamente alcune delle più famose tecniche cinematografiche, come le sovrimpressioni, le dissolvenze  e le pratiche di montaggio che in seguito sarebbero state ampiamente adottate. A dispetto della semplicità dei suoi effetti speciali, il film è di norma considerato il primo esempio di cinema di fantascienza. Esso offre molti elementi caratteristici del genere - una nave spaziale, la scoperta di una nuova frontiera - e stabilisce molte delle sue convenzioni.
    La storia inizia con un Congresso scientifico internazionale nel quale il Professor Barbenfouillis (interpretato dallo stesso Méliès) cerca di convincere i suoi colleghi a prendere parte a un viaggio di esplorazione della luna. Una volta accettato il suo piano, si organizza la spedizione e gli scienziati vengono inviati sull'astro con una navicella spaziale simile a un missile, che finisce proprio nell'occhio della luna, rappresentata con caratteri antropomorfici. Una volta giunti sulla superfice lunare, gli scienziati incontrano i suoi ostili abitanti, i Seleniti, che li fanno prigionieri e li conducono dal loro re. Dopo aver scoperto che i nemici spariscono in una nuvola di fumo al semplice tocco di un ombrello, i francesi decidono di fuggire e tornare sulla terra. Finiscono però nell'Oceano, ne esplorano gli abissi fino a che non vengono salvati e salutati a Parigi come eroi. Méliès crea un film degno di un posto d'onore tra le pietre miliari della storia del cinema. Nonostante il carattere surreale, Il viaggio nella luna è un film innovativo e divertente, capace di combinare i trucchi del teatro con le infinite possibilità del mezzo cinematografico. Méliès, l'illusionista, era un'orchestratore più che un regista; contribuì al film anche come sceneggiatore, attore, produttore, costumista, scenografo e operatore, creando effetti speciali che all'epoca furono considerati davvero spettacolari.
     Più in generale, Il viaggio nella luna può essere considerato il film che per primo stabilì le differenze maggiori tra finzione e realtà cinematografica. In un'epoca in cui la cinematografia ritraeva prevalentemente la vita di tutti i giorni (come nei film dei fratelli Lumière alla fine del XIX secolo), Méliès fu capace di costruire una favola di puro divertimento. Eglia aprì la strada ai futuri artisti del cinema, esprimendo la sua creatività in un modo assolutamente nuovo per la sua epoca.


Di seguito il link dove potete vedere il film... buono studio...

http://www.youtube.com/watch?v=7JDaOOw0MEE

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